Paolo Ferrario nato a Busto Arsizio titolare dell’azienda “Cereria Ferrario” e scrittore.
I SUOI ROMANZI
Agosto 1987. Un uomo e una donna con una esistenza alquanto travagliata, soprattutto in ambito sentimentale, e che non si sono mai conosciuti, ricevono un vecchio depliant di un hotel di Cannes. Entrambi sentono, per istinto, che in quell’hotel ci devono andare e che, soprattutto, ci si devono trovare in un giorno ben preciso. Mandando all’aria gli impegni presi, prenotano le camere che si sono rese disponibili, malgrado il periodo di alta stagione, per l’improvvisa quanto strana rinuncia dei clienti che le avevano da tempo prenotate. Quando si incontrano, in quel giorno ben preciso, hanno la strana sensazione di conoscersi da tempo, anche se in un differente periodo temporale e in luoghi in cui, fisicamente, sanno di non esserci mai stati. Il frequentarsi, poi, provoca in loro degli strani sintomi, sintomi che inducono il loro subconscio a spingerli al di fuori della percezione reale. Come fossero disturbi dissociativi che si avvicinano, in alcuni momenti, allo sdoppiamento della personalità.